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Mr Gwin – Alessandro Baricco * Impressioni di lettura

Un romanzo che ha come protagonista uno scrittore: un tema che mi intriga (non per nulla ho scritto anch’io un romanzo e vari racconti che hanno come protagonista uno scrittore). Di solito non ho molto feeling con i libri di Baricco, ma questo mi è piaciuto. Vuoi perché appunto parla di uno scrittore, vuoi per la storia in sé.

Jasper Gwin è uno scrittore inglese, vive a Londra e ha al suo attivo diversi romanzi di successo. Un giorno scrive un articolo per un giornale, alla fine del quale dichiara che non pubblicherà altri libri. Il suo agente pensa a una trovata pubblicitaria, ma lui è convinto di quanto ha affermato. Cerca però “qualcosa da fare” e dopo aver visto una mostra di quadri, decide di fare dei ritratti. Ritratti scritti, non dipinti.

Così predispone un ambiente che ritiene adatto e, dopo una prova con un’impiegata del suo agente, trova dei clienti a cui fare il ritratto a pagamento. La ragazza, Rebecca, diviene la sua assistente e si occupa di tutti gli aspetti amministrativi e dei rapporti con i clienti.

È decisamente qualcosa di particolare l’idea di “scrivere ritratti”, che non sono destinati a un pubblico ma restano al solo cliente, come qualcosa di esclusivo fra il ritrattista e il modello.

Come sono questi ritratti, almeno alcuni, si scopre alla fine, ovvero lo scopre Rebecca e con lei il lettore.

Il riassunto della trama, o meglio della sua prima parte, è questo.

C’è anche una sorta di mistero, che del resto in qualche modo aleggia fino dall’inizio della storia.

Come ho scritto il romanzo mi è piaciuto, mi sono piaciuti i due protagonisti, Mr Gwin e Rebecca, il rapporto che si crea fra loro e il modo che ha Mr Gwin di approcciarsi ai ritratti. Ho trovato il tutto piuttosto originale, lo stile e la scrittura piacevoli.

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In biblioteca #50

Passaggio in biblioteca, che è sempre un luogo per me affascinante, anche se leggo molti ebook per la loro praticità, dove ho pescato questi libri:

Tre volte all’alba * Alessandro Baricco (2012)

Codice 612 – Chi ha ucciso il Piccolo Principe? * Michel Bussi (2021 originale, 2023 traduzione italiana)

Viaggi nel tempo * a cura di Fabrizio Farina (2016)

Si tratta di due romanzi non molto lunghi e di una raccolta di racconti di fantascienza.

Pubblicato in: Almanacco

Almanacco: scrittrici e scrittori nati il 25 gennaio

Robert Burns

(1759 – 1796), poeta e compositore scozzese.
Di lui conosco questa poesia, citata in un libro letto da ragazzina e che poi mi sono andata a cercare.

A red, red rose

O my Luve’s like a red, red rose,
That’s newly sprung in June:
O my Luve’s like the melodie,
That’s sweetly play’d in tune.

As fair art thou, my bonie lass,
So deep in luve am I;
And I will luve thee still, my dear,
Till a’ the seas gang dry.

Till a the seas gang dry, my dear,
And the rocks melt Wi
the sun;
And I will live thee still, my dear,
While the sands o
life shall run.

And fare-thee-weel, my only Luve!
And fare-thee-weel, a while!
And I will come again, my Luve,
Tho’ ‘twere ten thousand mile!

William Somerset Maugham

(1874 – 1965), scrittore britannico.
Di lui ho letto vari romanzi, non mi dispiace anche se non è tra i miei scrittori preferiti, nel senso di quelli che considero nella mia “top”. Negli ultimi tempi ho letto “Lo scheletro nell’armadio“.

cover Scheletro nell'armadio

Virginia Woolf

(1882 – 1941), scrittrice britannica.
Grande intellettuale, grande donna. Ho letto diverse delle sue cose, preferisco i saggi o i testi non di narrativa ai romanzi, come “Le tre ghinee” e “Una stanza tutta per sé“.

Marcello D’Orta

(1953 – 2013), insegnante e scrittore italiano.
Di lui ho letto anni fa “Io speriamo che me la cavo“, per me non la prima raccolta di strafalcioni scritti da bambini delle elementari (vedi Fiori di banco di Ada Ciani Treré).

Alessandro Baricco

(1958), scrittore italiano.
Di lui ho letto varie cose, alcune mi sono piaciute di più altre meno.

Stephen Chbosky

(1970), scrittore statunitense.
Ho letto “Noi siamo infinito“, non male. Direi che fa parte del filone che va per la maggiore di questi tempi.