Nella maggior parte dei ristoranti in cui sono stata ci veniva versata l’acqua (di rubinetto, immagino) nei bicchieri dai vari camerieri, che provvedevano anche a rabboccarla via via che la consumavamo. Quindi non c’era alcun bisogno di prendere la bottiglia di minerale.
In quanti ristoranti? Direi 5 su 5 (a Manhattan).
Nei self service invece non funzionava così, abbiamo preso delle bibite o delle bottigliette d’acqua.
Complessivamente ho mangiato molto meglio di quanto mi ero aspettata.
Il caffè (ovviamente americano) era buono, decisamente migliore dell’americano che servono da noi. Ed era tanto, anche il bicchiere di misura minima era grande.
Ma non c’è da stupirsi, a New York (o meglio a Manhattan) tutto è grande…
Sotto: pizza e piatto vegano al self service del MET (Metropolitan Museum)
Sotto: locale vicino a Times Square, Forrest Bump, molto caratteristico e il suo fish and chips.
Antonella Sacco 