Da qualche giorno è attivo anche in Italia un nuovo servizio per clienti Prime di Amazon, Prime Reading, che consente di scaricare gratuitamente ebook (a scelta fra un numero limitato).
Per chi non lo sapesse Prime è un servizio di Amazon nato come forma di abbonamento per avere la spedizione veloce dei prodotti acquistati a un prezzo più conveniente.
Da circa un mese il costo annuale di Prime è raddoppiato perché offre agli abbonati molto più di un servizio di spedizione celere: fra le altre cose consente di vedere serie TV, avere sconti, avere spazi di archiviazione.
Io, però, non voglio pubblicizzare Prime né descrivere questo servizio, se non per la parte nuova nuova che è Prime Reading, e voglio confrontare, per quanto posso, questo abbonamento con quello Kindle Unlimited, sia dal punto di vista dei lettori che di quello degli autori.
Per i lettori
Gli ebook disponibili con l’abbonamento Prime Reading sono, al momento, qualche centinaio, quelli disponibili con Kindle Unlimited (nel seguito KU, per brevità) sono decine di migliaia. Gli ebook disponibili con Prime sono tutti anche disponibili con KU.
Il costo di Prime è di circa 40 euro all’anno, quello di KU di 9,99 al mese.
Chi ha l’abbonamento Prime e anche KU non ha nessun vantaggio da Prime Reading, continua a scaricare gli ebook grazie a KU (me lo ha confermato l’assistenza).
Chi ha Prime per altri motivi, dalla fine di maggio 2018, può scaricare gratis gli ebook disponibili con questo servizio.
Per gli autori
Facciamo un’ulteriore distinzione: autori con ebook selezionati per Prime Reading e gli altri.
Premesso che non rientro nel primo gruppo, so comunque che gli autori con ebook scaricabili con Prime Reading hanno dato il loro consenso ad Amazon che ha corrisposto loro un importo forfettario come compenso. Per gli scarichi che i clienti Prime faranno dei loro ebook non percepiranno altri compensi però gli scarichi contribuiscono a far salire gli ebook nella classifica delle vendite.
Quindi che vantaggio hanno, oltre alla cifra forfettaria ricevuta? La possibilità di vedere salire in classifica un loro ebook con l’eventuale effetto di trascinamento sia per acquisti di quell’ebook sia per acquisti o scarichi con KU di altri loro ebook.
In questi primi giorni di Prime Reading (gioco di parole, sorry) la classifica generale e quelle dei vari generi sono state invase nei primi posti da ebook Prime. Come si evolverà la cosa nelle prossime settimane dobbiamo vederlo. In parte, penso, l’effetto novità diminuirà, come per tutte le novità, in parte, supponendo che gli utenti Prime siano molti, continuerà a influenzare le classifiche.
Non essendo un autore selezionato non so se e quanto siano cambiati e cambieranno i dati di vendita extra Prime (per gli autori con ebook Prime).
Gli autori che non hanno ebook in Prime Reading hanno assistito alla rivoluzione improvvisa della classifica e, probabilmente, almeno alcuni, hanno visto calare le loro vendite e, soprattutto, gli scarichi con KU.
Se molti utenti KU sono anche Prime può darsi che abbandonino KU, almeno per un po’, per approfittare delle letture che possono fare gratis tramite Prime Reading, portando così un ulteriore calo negli scarichi KU. Se questo non avverrà, probabilmente, non ci saranno grossi sconvolgimenti, soprattutto passati i primi tempi. C’è infatti da considerare che chi ha l’abbonamento Ku è un lettore forte (altrimenti l’abbonamento non gli converrebbe), mentre gli ebook in Prime sono meno di 1000.
In conclusione… staremo a vedere.
Questo articolo non è una critica ma solo un insieme di constatazioni e considerazioni.
Voi che ne pensate? Siete Prime, KU o autonomi?