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Lady Claire – Ella S Bennet * Cover reveal

Nel mese di marzo 2024 uscirà un nuovo romanzo rosa di ambientazione Regency di Ella S. Bennet, il secondo della serie Amiche e matrimoni

Sinossi

Lady Claire Hosmer, figlia unica dei conti di Allston, famiglia ricca e prestigiosa, è a Londra per la sua prima Stagione.

È bella ed esuberante e ben presto viene corteggiata da molti gentiluomini.

Il padre, temendo che un cacciatore di dote possa farla soffrire o costringerla al matrimonio, chiede aiuto a sir Tom Carlton, un uomo dai molti talenti e dalle molte conoscenze, perché gli procuri informazioni sulla moralità e sulle finanze dei tanti ammiratori.

Claire, che ha conosciuto il baronetto nell’estate precedente, lo considera un uomo arrogante e sfrontato e non intende accettare che si intrometta nella sua vita.

Ogni volta che i due si incontrano scoppiano scintille, perché l’antipatia è reciproca.

Ma è proprio vero che Claire detesti il baronetto e che lui la ritenga sono una signorina viziata?

Una storia rosa di ambientazione Regency.

Romanzo autoconclusivo.

N.B. Una versione molto più breve era stata pubblicata con il titolo di “Claire” su alcuni store on line.

Cover realizzata da Romance Cover Graphic.

Il primo romanzo della serie Amiche e matrimoni è “Un marito per Martha“.

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La piccola libreria sul Tamigi – Frida Skybäck * Impressioni di lettura

(Titolo originale “Bokhandeln på Riverside Drive”, trad. Sara Rossini; originale pubblicato nel 2018; edizione italiana digitale da me letta Giunti del 2023)

Questa volta scrivo due parole su un romanzo che non mi è piaciuto molto. Ho deciso di leggerlo perché ero stata attratta dal fatto che parlasse di libri e di una libreria, ma purtroppo non ho avvertito la magia di cui si parla nella sinossi.

La storia si svolge su due piani temporali: la vicenda di Charlotte, la giovane donna svedese che eredita dalla zia materna Sara una libreria a Londra, e quella di alcuni anni della vita della stessa Sara.

Ho trovato il romanzo piuttosto scontato e anche abbastanza lento. I personaggi sono prevedibili e tutto sommato nemmeno troppo approfonditi. Visto il successo del libro mi aspettavo una storia più coinvolgente.

Sinossi

Immersa in un’ambientazione romantica e senza tempo, una storia tenera e piena di speranza, animata da buffissimi personaggi, che ci racconta la magia dei libri e delle seconde possibilità.

Cosa fare quando perdi l’amore della tua vita? Charlotte, ancora giovane, ha cercato rifugio nella campagna svedese e si è buttata a capofitto nel lavoro, ma le giornate scorrono tutte uguali. Fino a quando non riceve la notizia di un’inaspettata eredità: una zia di cui conosce a malapena il nome, Sara, la sorella della madre ormai scomparsa, le ha lasciato una libreria con tanto di appartamento nel centro di Londra. Charlotte decide di partire con l’intenzione di vendere tutto al miglior acquirente, dato che il negozio è sull’orlo della bancarotta. Ma al suo arrivo viene accolta con imprevisto calore da un gruppo di eccentrici personaggi: Martinique, la libraia, una donna di mezza età laureata in letteratura, Sam, l’impiegata part-time, che vanta un tacito diritto di prelazione per uscire con i clienti più carini, e Tennyson, un affettuoso gattone norvegese. Senza dimenticare William, l’affascinante e burbero scrittore in piena crisi creativa che vive proprio lì accanto.

Nonostante le resistenze iniziali, Charlotte avverte un’inesorabile attrazione verso quella polverosa libreria, e adesso ha un motivo in più per restare. Il ritrovamento di una lettera che Sara ha scritto in passato alla madre porta infatti alla luce domande rimaste in sospeso: perché Charlotte non ha mai conosciuto la zia? Cosa è successo di così imperdonabile tra le due sorelle? Forse è proprio qui, sulle rive del Tamigi, che verrà svelato il mistero della sua famiglia.

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Ombre cinesi sull’Italia. Le mire espansionistiche di Pechino – Marco Lupis * segnalazione

Segnalo la pubblicazione di un nuovo libro di Marco Lupis, giornalista di cui ho letto e apprezzato “Il male inutile”, “I cannibali di Mao” e “Hong-kong: Racconto di una città sospesa”. Il libro, edito da Rubbettino, è disponibile sia in formato cartaceo che come ebook.

Questa la presentazione dell’editore

Ombre cinesi sull’Italia” di Marco Lupis è il libro-rivelazione sulle molteplici strategie attraverso le quali La Cina, nell’ultimo decennio, ha cercato e continua a cercare – spesso con successo – di infiltrare la realtà del nostro paese, attraverso un’opera silente di condizionamento e di influenza messa in atto tra i politici, gli accademici e il mondo dei Media.

Ma l’indagine del libro va più in là di così, ed esplora anche i lati più oscuri della presenza poco evidente ma influente della criminalità organizzata cinese in Italia, che ormai opera a 360 gradi nel tessuto illegale italiano: dall’attività delle famigerate Triadi nella gestione della tratta di esseri umani, nella prostituzione e nella droga, fino ad infiltrarsi con successo nel mondo della finanza, delle professioni e degli appalti.

Dopo quasi tre decenni trascorsi da giornalista esperto di Cina e corrispondente in Cina, Lupis conosce a fondo le strategie più raffinate che Il Dragone utilizza per condizionare a favore e secondo gli interessi del PCC, il Partito Comunista Cinese al potere ormai da settant’anni a Pechino, le realtà di molte nazioni nel Mondo, e soprattutto dell’Italia.

Non c’è infatti soltanto la Russia a utilizzare il web e i mezzi più raffinati e disparati per organizzare campagne di influenza contro Paesi ritenuti avversari o nemici. Una larga parte dell’info-sfera mondiale e italiana è inquinata da contenuti disinformativi made in China. Contenuti che vengono ripresi e diffusi da studiosi, agenzie di stampa e scrittori i quali – a una ricerca nemmeno troppo approfondita – rivelano legami a dir poco imbarazzanti col governo cinese.

In Italia, finora, le analisi sull’influenza del PCC sulla nostra realtà nazionale si sono focalizzate soprattutto sugli aspetti più evidenti e vistosi, ma guardando alle agenzie del Partito Comunista Cinese che interagiscono con i politici stranieri, anche italiani, si può capire la logica di cooptazione che sta dietro ad alcune espressioni pubbliche di allineamento con la Cina; fermo restando che più le operazioni di influenza sono nascoste, più sono efficaci. La diffusione sporadica della propaganda del PCC da parte di esponenti politici italiani di alto livello è il risultato dell’attività di cooptazione a lungo e breve termine svolta dalla Cina all’interno delle istituzioni democratiche italiane. Un delle tante realtà inquietanti ricostruite in Ombre cinesi sull’Italia.

La minaccia che il libro indaga e approfondisce è di quelle da non sottovalutare, se si pensi che – già nel novembre del 2020 – il Copasir, Comitato di controllo sui Servizi Segreti, lanciava l’allarme sui pericoli legati alla penetrazione cinese in molti settori della vita italiana: imprenditoriale, politico, istituzionale e anche nell’intelligence. Si trattava di un segnale forte, che però finisce quasi dimenticato, presto sepolto sotto le notizie sempre più allarmanti sulla pandemia di Coronavirus fino a quando, il 6 novembre 2023 – con quasi due mesi di anticipo sulla scadenza ufficiale – il nuovo governo di centrodestra decide l’uscita dal contestatissimo protocollo della Nuova Via della Seta, firmato nel 2019 dal precedente governo Conte, che aveva tra l’altro messo l’Italia nella scomoda posizione di unico tra i paesi del G7 ad averlo sottoscritto.

Ombre cinesi sull’Italia ricostruisce la storia, le modalità e le dinamiche della silenziosa ma costante penetrazione della Cina nel nostro paese, con particolare riferimento all’ultimo decennio e cerca di dare una risposta a una domanda che si fa sempre più urgente: riusciremo a controllare le mire espansionistiche di Pechino?

Marco Lupis, giornalista, inviato di guerra, fotoreporter e scrittore, è stato – a partire dal 1995 – il corrispondente da Hong Kong del quotidiano «La Repubblica», di altri Media italiani e della Rai.

Oggi è inviato e corrispondente di guerra per l’«Huffington Post» e per la Televisione pubblica Svizzera RSI. Ha pubblicato di recente “Hong Kong – Racconto di una città sospesa” (Il Mulino, 2021) e Cristo si è fermato a Shingo (Marlin, 2023) e per Rubbettino “Il male inutile” (2018) e “I cannibali di Mao” (2019), Premio “Città di Como” 2019 come Miglior libro di Giornalismo di viaggio dell’anno.