(ebook self)
Questo racconto lungo, che inizialmente sembra quasi una semplice carrellata di “tipi da ufficio”, si rivela invece, proseguendo nella lettura, decisamente qualcosa di più. I vari personaggi e le loro vicende si intrecciano ed escono dall’ambito dello stereotipo per assumere spessore e, talvolta, sorprendere il lettore.
La storia vira quasi verso la fiaba e offre perfino momenti di commozione, sia pure velati di garbata ironia; inserite armoniosamente nella narrazione principale si possono gustare anche alcune leggende napoletane, leggende che sono all’origine di alcuni modi di dire (soprattutto) partenopei.
Garbati, oltre che corretti e piacevoli, il linguaggio e lo stile, come sempre nei testi di questo autore.
In conclusione: un piccolo libro per una lettura gradevole.
La sinossi su Amazon
La trama del libro è la divertente fotografia di una immaginaria azienda di grandi dimensioni nella città più controversa, bizzarra, amata e odiata d’Italia: Napoli.
Napoli con le sue tradizioni, i suoi misteri e le sue risorse. I lavoratori di questa azienda, la SI.TRAL. rispecchiano ovviamente i vizi e le virtù comuni a tutti coloro che svolgono un lavoro subordinato ma con una caratteristica in più, sono, per la maggior parte napoletani.